Dr.Coca Mr.Cola

dr Coca mr ColaIn occasione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, il tedoforo avrebbe percorso con la fiaccola le vie di Pisa. A noi, un gruppo di persone provenienti da realtà eterogenee, contrariava il fatto che questa manifestazione, storicamente simbolo di incontro, solidarietà e uguaglianza tra individui e popoli, fosse sponsorizzata da multinazionali come Coca Cola, che sistematicamente ledono i diritti fondamentali dell’uomo e senza alcun rispetto per l’ambiente. Abbiamo per questo deciso di organizzare un’azione di controinformazione nel tentativo di orientare l’attenzione dei presenti sul lato oscuro del marchio.

Da questo evento è emersa l’esigenza di intraprendere un percorso di riflessione e autoformazione sul significato del modello economico neoliberista che, creando una forte distanza, non solo a livello prettamente geografico, tra produttori e consumatori, pone le basi sia per lo sfruttamento dei primi sia dell’atteggiamento acritico e passivo dei secondi.

È grazie a questo meccanismo, agevolato dalla frammentazione mediatica delle informazioni, che imprese multimiliardarie come Coca Cola possono nascondere il loro “lato oscuro” dietro ad un’immagine attentamente costruita.

È nell’ottica di questo obiettivo che ¡Mosquito! partecipa al Progetto Rebeldía per realizzare materiale informativo, organizzare seminari ed altre occasioni di discussione e confronto.

In particolare Mosquito ha organizzato lo scorso giugno un seminario dal titolo “Dr. Coca e Mr. Cola, dall’immagine allo sfruttamento” presso Rebeldía: in questa occasione sono state prese in esame le tante colpe di cui Coca Cola si è resa responsabile in diverse parti del mondo, con particolare riguardo alla situazione della Colombia, in cui Coca Cola è accusata di violenze e persecuzioni nei confronti dei sindacalisti del Sinaltrainal.

L’appuntamento è stato riproposto in ottobre presso il Polo didattico Carmignani: questa volta l’attenzione è stata posta invece sui meccanismi di costruzione di immagine per mezzo di simboli grazie ai quali Coca Cola è in grado di ottenere, nonstante tutto, il consenso dei consumatori.

In entrambe le occasioni ci è parso inoltre di fondamentale importanza informare i presenti in merito alla campagna di boicottaggio lanciata dal sindacato Sinaltrainal, a cui già moltissime realtà italiane hanno deciso di aderire.

Per noi, il consumatore non dovrebbe essere soltanto un soggetto passivo del mercato, ma una figura critica, attiva ed essenziale nel processo di costruzione della giustizia e della dignità per tutti.

È nell’ottica di questo obiettivo che ¡Mosquito! partecipa al Progetto Rebeldía per realizzare materiale informativo, organizzare seminari ed altre occasioni di discussione e confronto.

I nostri malefici piani per il futuro prevedono in aggiunta una più ampia campagna di dialogo e di pressione nei confronti delle istituzioni pubbliche (Comune e Università) al fine di modificare le forniture di CocaCola sostituendole con prodotti analoghi realizzati nel rispetto del lavoro e dell’ambiente.